La carta accompagna le nostre giornate, i nostri ricordi e i nostri progetti ... ma che cos'è di preciso?
La carta è un materiale
formato da milioni fibre vegetali (cellulosa e/o lignina) tenute insieme tra
loro e ad altri materiali come collanti, coloranti e sostanze minerali.
Il
suo peso specifico è quasi uguale a quello dell’acqua distillata, cioè 1kg/dm3
In base al suo impiego la carta può classificarsi in:
·
carta
da stampa e da scrivere
o
carta per giornali e guide telefoniche
o
carta per periodici
o
carta per libri
o carta per scrittura (quaderni, blocchi, agende)
o carta per disegno
o carta per fotocopie e tabulati
o carta per scrittura (quaderni, blocchi, agende)
o carta per disegno
o carta per fotocopie e tabulati
·
carta
da imballaggio
o
carta kraft
o
carta oleata
o
carta per alimenti
o
cartoncino rigido
·
carta
per uso domestico
o
carta da cucina (tovaglioli, carta
assorbente, carta da forno)
o
carta per l’igiene personale (carta
igienica, fazzoletti, salviette)
·
carta
di altro tipo
o
carta vetrata
o carta fotografica
o
carta da parati
La carta viene prodotta a
partire da paste specifiche fatte di materiale fibroso ricavato dal legno degli
alberi.
Le
paste possono essere:
- meccaniche quando sono ottenute triturando i tronchi di legno tagliati su misura per le dimensioni dello sfibratore
- chimiche quando sono ottenute dalla bollitura con vapore e sostanze chimiche dei chips (sfoglie di legno) in modo la liberare le fibre di cellulosa dalle sostanze incrostanti
Le
paste vengono acquistate dalla cartiera che le trasforma in fogli di carta con
la macchina continua. La
macchina continua si caratterizza, oltre che per le sue dimensioni imponenti,
per due sezioni ben distinte:
1)
la zona
di feltrazione, dove l’impasto caricato nella cassa di afflusso perde acqua e si trasforma in foglio umido sulla tela di formazione per poi essere schiacciato dalla pressa
2)
la zona
di seccheria, formata da tanti cilindri
riscaldati a temperature sempre più elevate, dove il foglio viene
asciugato, lisciato e arrotolato alla bobina
La carta può essere prodotta
anche a mano, come ancora avviene a Fabriano e Amalfi
La
carta può essere ottenuta inoltre dal riciclo
di carta usata (proveniente sia dalle utenze domestiche che da grandi
utenze come uffici e tipografie) attraverso la riutilizzazione delle fibre
recuperate con la depurazione da materiali estranei e con la disinchiostrazione
della carta da macero e la successiva formazione dei fogli sempre con la
macchina continua. Il riciclaggio non può avvenire molte volete, di media 5-7
volte perché ad ogni riciclo le fibre si impoveriscono.
qualche link per saperne di più
e infine una mappa concettuale riepilogativa con qualche concetto in più!
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