giovedì 27 febbraio 2014

I LATERIZI

Tra i prodotti ceramici i laterizi occupano un posto molto importante essendo una grande famiglia che comprende mattoni, blocchi, tavelle e tavelloni, pignatte, volterrane, coppi, tegole o embrici, e pezzi speciali.

Il termine "laterizio" deriva dal latino later (mattone) ed era spesso usato nell'espressione opus latericum (muro di mattoni), mentre il loro uso è senz'altro più antico visto che già le popolazioni sumero-babilonesi ne conoscevano il valore modulare ed espressivo quando usavano mattoni crudi per costruire le loro ziggurat. 

I laterizi sono fatti con argilla, quantità variabili di sabbia, carbonato di calcio, ossido di ferro e sottoposti poi a giusta cottura. In particolare i mattoni possono essere fatti a mano o a macchina e vengono classificati secondo 
  • percentuale di foratura (mattoni e blocchi pieni, semipieni e forati)
  • giacitura in opera (mattoni e blocchi a fori orizzontali o verticali)
  • tecnica di produzione (estrusi, pressati, a mano).


Le dimensioni dei mattoni sono variate nel tempo e ancora oggi possono variare leggermente da una regione all'altra. Il mattone UNI, però, ha dimensioni unificate e presenta queste caratteristiche
Le fasi di produzione dei laterizi sono quattro: preparazione dell'impasto, formatura, essiccamento e cottura.
 In termini di Bioedilizia ecco i pro e i contro dei laterizi:
Pro:
Contro:

giovedì 13 febbraio 2014

INFORMATICA: Disegni geometrici con PAINT (V)

Quinto episodio della serie disegni geometrici, da realizzare con il programma PAINT (tutti i programmi  → accessori → paint)  usando le funzioni RETTANGOLO, LINEA e ELLISSE

1) Innanzitutto impostate la grandezza della pagina su cui lavorerete (barra Menu →  Immagine → Attributi) in modo da avere sufficiente “spazio di manovra” e buona visibilità (es. 50x50cm, 2000x2000 pixel, 20x20pollici);

2) Scegliete ora l’opzione RETTANGOLO dalla barra strumenti e tenendo sempre premuto lo SHIFT (maiuscola) trascinate il mouse tracciando un quadrato delle dimensioni preferite;

3) Usando il comando LINEA, puntate il cursore del mouse in uno dei quattro angoli del quadrato e trascinate il mouse, sempre con il tasto SHIFT premuto, verso l’angolo opposto. Dopo fate lo stesso con gli altri due angoli rimasti;

4) Tracciate le mediane partendo dal centro. Sempre utilizzano il comando LINEA e tenendo premuto lo SHIFT puntate il cursore sopra l'incrocio delle diagonali e tracciate le linee orizzontali e verticali delle mediane con quattro passaggi successivi;
5) Ora cliccate sul comando ELLISSE e posizionate il cursore su l'angolo in basso a destra. Poi tenete lo SHIFT premuto e trascinate il mouse fino a l’estremo opposto della diagonale, rilasciate tutti i comandi per ottenere la circonferenza inscritta nel quadrato iniziale;

6) A questo punto, tenendo sempre premuto lo SHIFT usate il comando RETTANGOLO per disegnare il quadrato inscritto nella circonferenza come indicato sotto;
7) Dopo, tenendo sempre premuto lo SHIFT usate il comando LINEA per unire i quattro punti d'incontro delle mediane con il perimetro del primo e del secondo quadrato e poi con il comando RETTANGOLO tracciate un secondo quadrato più piccolo concentrico agli altri due già  tracciati;
8) A questo punto potete ricopiare 2 volte il modello sopra ottenuto e colorarlo come indicato negli esempi sottostanti oppure a vostra scelta. Un consiglio: usate lo zoom per ripassare i tratti neri più spessi (Barra Menu → Visualizza → Zoom → Ingrandisci)


BUON DIVERTIMENTO!