undicimarzoduemilaundici
Quando la pioggia
fitta e fine di Marzo
domani non sarà più pioggia
ma aghi silenti di fusi
scagliati da Parche feroci
smetteremo di riprendere
i nostri piedi battenti
sulla battigia a pozze
di Fukushima
...
Ci fermeremo scampati e soli
lassù, sulla collina più alta
e lì, in silenzio, ricorderemo.
15.03.2011
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